La psicoterapia migliora l’aderenza alla terapia farmacologica
Inserito da Enrico Prosperi il 03/04/2017, nella categoria Riflessioni sociali
Le persone affette da depressione, ansia, attacchi di panico, disturbi alimentari hanno una cosa in comune: aderiscono maggiormente ad una terapia farmacologica se questa è associata ad una psicoterapia. È quanto emerge da una recente meta-analisi di 186 studi che misuravano i rifiuti ai trattamenti proposti o l’interruzione prematura di quelli intrapresi.
Nel caso della depressione e dell’ansia i ricercatori hanno trovato un tasso di abbandono due volte maggiore nel solo trattamento farmacologico rispetto al solo trattamento psicoterapico. Molti esperti sostengono che la psicoterapia dovrebbe essere la prima opzione di trattamento per molti disturbi psichiatrici e molti studi supportano tali tesi. Non tutte le psicoterapie sono basate sulle evidenze e un recente studio pubblicato su JAMA Psichiatry ha evidenziato come la terapia cognitivo comportamentale strutturata presenta risultati migliori nella cura della depressione rispetto a psicoterapie meno strutturate e aspecifiche.
Come afferma il dott. Greenberg “I pazienti desiderano parlare e affrontare i propri problemi con uno specialista in grado di aiutarli a fronteggiare le loro esperienze emotive”, questo dovrebbe farci riflettere sul ruolo attivo che ogni paziente può e deve avere nel suo processo di cura.
Dott. Enrico Prosperi
Medico Chirurgo
Specialista in Psicologia Clinica
© 2017
Bibliografia
Swift JK, Greenberg RP, Tompkins KA, Parkin SR (2017) Treatment refusal and premature termination in psychotherapy, pharmacotherapy, and their combination: A meta-analysis of head-to-head comparisons Psychotherapy (Chic). Mar;54(1):47-57
Schramm E, Kriston L, Zobel I, et al (2017) Effect of Disorder-Specific vs Nonspecific Psychotherapy for Chronic Depression A Randomized Clinical Trial, JAMA Psichiatry Mar 1;74(3):233-242