Tossicodipendenze - Approccio psicoanalitico V
Inserito il 18/06/2011, nella categoria Tossicodipendenze
Il tossicomane, secondo questo Autore, soffre di nostalgia, ma
di una nostalgia perversa che caratterizza una melanconia immobile
“senza possibilità di elaborare il lutto e di riconoscere la perdita
originaria, arrestati all'illusione di permanenza perenne dell'oggetto
arcaico, magicamente ed onnipotentemente ricreato ad ogni colpo di
bacchetta magica, nel talismano della droga, tesoro favoloso
reperibile facilmente” (p. 361).
BIBLIOGRAFIA:
-- Rossi R. (1980) I lotofagi, Rivista di Psicoanalisi, 3, pp.359-367.
Massimo Guido
Medico Psichiatra Az. U.S.L. Roma F
Psicologo Clinico
Psicoanalista Società Psicoanalitica italiana
© 2011